Polizia di Stato, Polizia locale, carabinieri e unità cinofila della Finanza per verificare autorizzazioni, licenze, vendita di alcol ai minori ed eventuale presenza stupefacenti
TERAMO – Controlli a tappeto in centro storico e in particolare agli esercizi pubblici di piazza Martiri della Libertà, ieri sera, da parte delle forze dell’ordine. L’operazione interforze, deciso dal tavolo tenuto in prefettura in settimana, è stata messa in atto anche dopo l’esposto di molti residenti che hanno denunciato il protrarsi fino a tarda ora di musica ad alto volume, schiamazzi e danneggiamenti nelle zone circostanti, con le piccole vie del centro storico ridotte a urinatoi.
La presenza di agenti della Polizia di Stato, della Polizia locale, Carabinieri e militari della Guardia di Finanza con l’unità cinofila, ha fatto sì che ieri sera la piazza non fosse teatro di baldoria oltre le regole, come spesso accade, soprattutto per l’abuso di alcuni locali nell’organizzare vere e proprie feste da ballo, tipo discoteca, fino a tardi. I controlli hanno riguardato non solo la documentazione e la regolarità amministrativa degli esercizi pubblici, la verifica delle autorizzazioni in caso di diffusione sonora, ma anche la eventuale presenza di stupefacenti e la vendita a minorenni di alcolici.
Ricordiamo che per quanto attiene la diffusione di musica nei bar, vige la regola del rispetto dei decibel e della diffusione minima all’interno del locale. E’ possibile però auto-certificare con una cosiddetta ‘Scia’ l’organizzazione di eventi serali con musica (ma senza attività danzante) entro la mezzanotte, da comunicare all’autorità amministrativa. Cosa che ieri sera, diremmo quasi magicamente, si è verificata ma che non accade in altre serate, e in particolare nei fine settimane. Motivo per cui i residenti, esasperati dagli eccessi, hanno fatto ricorso all’esposto.